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Re: Il pisano

Inviato: mercoledì 21 marzo 2018, 11:30
da Quarto podere
Beh, per i comunisti e i fascisti un c'è bisogno di di' basta, dopo l'urtime elezioni si sono rivelati, nonostante il chiasso che fanno, quattro briai.....gli converrebbe mettisi insieme.

Re: Il pisano

Inviato: venerdì 23 marzo 2018, 14:34
da Marsan 2.0
Vittu ha scritto:Sono d'accordo con Marsan al cento per cento: basta Negri e basta comunisti, hanno rovinato un paese stupendo e pieno di brave persone.
esatto

Re: Il pisano

Inviato: mercoledì 6 giugno 2018, 8:54
da SATOLLO
di fronte alla piazza più bella del mondo:

http://www.pisatoday.it/video/aggressio ... -2018.html

rivotateli mi raccomando

Re: Il pisano

Inviato: giovedì 7 giugno 2018, 9:35
da dungao
SATOLLO ha scritto:di fronte alla piazza più bella del mondo:

http://www.pisatoday.it/video/aggressio ... -2018.html

rivotateli mi raccomando
Se allo stadio qualcuno di noi facesse le stesse cose sarebbe daspato per minimo due anni....anzi a volte la gente viene daspata senza aver fatto un bel nulla.
Invece questi venditori si permettono di reagire ed anzi il giorno dopo li ritrovi ancora lì a fare il cazzo che gli pare.Mah!

Re: Il pisano

Inviato: venerdì 8 giugno 2018, 14:21
da Negro 3.0
Via giù che mancano pochi giorni e dopo ci sarà LA svolta

Re: Il pisano

Inviato: lunedì 11 giugno 2018, 12:34
da Negro 3.0
Finché c'erano i soldi eran tutti "comunisti", perché c'era la tradizione, la sub-cultura rossa, perché faceva ganzo. Appena i soldi son finiti - o meglio: son diminuiti - e appena è vanuta a crearsi una situazione di difficile gestione (l'immigrazione) è tornato fuori il vero spirico italico: provinciale, diffidente, razzista.
A queste innate caratteristiche si assomma la fine, ingloriosa e orribile, di quella funzione di "guida delle masse" che aveva svolto il Partito Comunista fino agli anni Ottanta: ingloriosa, perché gli eredi si sono svenduti alle ideologie (falsa coscienza) del mercato, in modo acritico; orribile, perché si sono vergognati della funzione storica che aveva svolto il partito.
La politica non deve seguire "i cittadini" ( e infatti non lo fa, se non a chiacchiere): la politica deve istruire i cittadini per far capire loro come funziona il mondo al di là dell'orto.

Comunque son vampate, la storia continuo a pensare che vada a cicli (medio o lunghi che siano): ora il "popolo" ha finalmente i suoi portavoce, gente che non lo prende per il culo, anzi. Io ho avuto la fortuna di cresce in un ambiente (non solo la famiglia) che mi ha dato strumenti critici per provare a capire cosa sia "giusto" o "sbagliato". Spero che mia figlia, che ha poco più di 2 anni e mezzo, abbia la stessa possibilità.

Re: Il pisano

Inviato: lunedì 11 giugno 2018, 16:50
da Quarto podere
Io non ci trovo niente di scandaloso nella reazione degli italiani, anzi lo trovo del tutto naturale.
La vita delle persone è fatta di piccole cose: alzarsi la mattina, portare i figlioli a scuola e andare al lavoro, per chi ce l'ha. La sera trovarsi a casa a cena possibilmente incolumi e senza che nel frattempo qualcuno ti sia entrato in casa violando la tua intimità e portandoti via non le cose di valore , ma quelle a te più care.
Ora, da un po' di tempo a questa parte tutto ciò non è affatto scontato e di conseguenza la gente si sfava.
Ma se lamenti un disagio sociale vieni definito populista, se lamenti insicurezza e impunità sei definito fascista, e così la gente si sfava sempre di più.
La sinistra ha perso in posti come Pistoia e Livorno.
Ora, io non so te ma io quei posti per lavoro li ho frequentati anni fa.
Ti posso dire che ho conosciuto persone civilissime e orgogliosamente comuniste , che erano sempre ben disposte verso gli immigrati, non tirandosi indietro se c'era da dare una mano.
Pistoia, ma anche Empoli, erano cittadine no tranquille, soporifere.
Ora sono organizzati nei quartieri a fare le ronde di cittadini per vigilare affinché nessuno ti entri in camera da letto mentre dormi.
Come potete pretendere che la gente non si incazzi?

Re: Il pisano

Inviato: lunedì 11 giugno 2018, 18:38
da Vittu
Negro 3.0 ha scritto:Finché c'erano i soldi eran tutti "comunisti", perché c'era la tradizione, la sub-cultura rossa, perché faceva ganzo. Appena i soldi son finiti - o meglio: son diminuiti - e appena è vanuta a crearsi una situazione di difficile gestione (l'immigrazione) è tornato fuori il vero spirico italico: provinciale, diffidente, razzista.
A queste innate caratteristiche si assomma la fine, ingloriosa e orribile, di quella funzione di "guida delle masse" che aveva svolto il Partito Comunista fino agli anni Ottanta: ingloriosa, perché gli eredi si sono svenduti alle ideologie (falsa coscienza) del mercato, in modo acritico; orribile, perché si sono vergognati della funzione storica che aveva svolto il partito.
La politica non deve seguire "i cittadini" ( e infatti non lo fa, se non a chiacchiere): la politica deve istruire i cittadini per far capire loro come funziona il mondo al di là dell'orto.

Comunque son vampate, la storia continuo a pensare che vada a cicli (medio o lunghi che siano): ora il "popolo" ha finalmente i suoi portavoce, gente che non lo prende per il culo, anzi. Io ho avuto la fortuna di cresce in un ambiente (non solo la famiglia) che mi ha dato strumenti critici per provare a capire cosa sia "giusto" o "sbagliato". Spero che mia figlia, che ha poco più di 2 anni e mezzo, abbia la stessa possibilità.
Tutto quello che ti pare. Ma Serfogli è impresentabile, e non credo di dover ribadire il perché (vedasi alla voce terreni Ikea, terreni stadio e pipul muver). E il modo in cui è stato imposto senza primarie, fa onco. A metterlo lì vuol dire che lo fai apposta per perdere.

Re: Il pisano

Inviato: lunedì 11 giugno 2018, 19:22
da Quarto podere
Ma poi un eri quelli della decrescita felice?
E allora dovresti esse' contenti, più decrescita di 'osì! :-)

Re: Il pisano

Inviato: lunedì 11 giugno 2018, 21:35
da Garu
Ma perché se la gente vota a destra è provinciale, diffidente, razzista? La destra non è semplicemente una idea di società, diversa da quella di sinistra, ma ugualmente legittima?

Re: Il pisano

Inviato: lunedì 11 giugno 2018, 22:09
da claudio71
Faccio un discorso in generale dato che abitando in provincia non voto a Pisa.Da persona di sinistra spero che il pd e tutta la sua classe dirigente venga spazzata via,non solo a Pisa ma in tutta l'Italia,sperando (ma ci credo poco) che nasca una nuova sinistra in cui mi riconosca e io possa rivotare.Nel frattempo mi toccherà sorbirmi salvini e tutti i suoi discepoli ma d'altra parte solo chi in questi anni ha fatto finta di non vedere poteva pensare che non andasse a finire cosi