Messaggio#3 » martedì 30 settembre 2014, 19:59
infatti dal sito di amnesty international:
"Nel Nordamerica (Usa e Canada), dal 2001, il numero dei morti 'taserizzati' è di almeno 864...
Gli studi medici a disposizione sono concordi nel ritenere che l'uso delle Taser abbia avuto conseguenze mortali su soggetti con disturbi cardiaci o le cui funzioni, nel momento in cui erano stati colpiti dalla Taser, erano compromesse da alcool o droga o, ancora, che erano sotto sforzo, ad esempio al termine di una colluttazione o di una corsa. Altro fattore di preoccupazione è la facilità con cui la Taser può rilasciare scariche multiple, che possono danneggiare anche irreversibilmente il cuore o il sistema respiratorio "
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