ULTRAS LIBERI - COME GUIDA LA NORD COME META LA GLORIA

annibale ha scritto: ↑martedì 15 giugno 2021, 16:10

claudio71 ha scritto: ↑martedì 15 giugno 2021, 15:42 Mi sono goduto la vittoria dei mondiali 82 nonostante avessi 11 anni.La volta che ho tifato in maniera passionale la nazionale è stata per i mondiali del 90,ma quella volta era venuto fuori un coinvolgimento popolare che aveva investito tutta la nazione,dato che si disputavano in Italia.Ora della nazionale me ne importa una sega,la seguo solo per i mondiali e per gli europei tifandola in maniera distaccata,ed inoltre mi va anche al culo condividere sentimenti di patriottismo coi neofascisti,tifosi viscerali della nazionale,ma lo so che sono fatto male io.Mi auguro comunque che l'Italia possa vincere l'europeo,anche perché non è mai successo da quando seguo il calcio,ma se non dovesse succedere me ne farò una ragione

Capisco e condivido quello che dici, ma considero questo uno dei tanti "irrisolti" della nostra storia. Nei decenni della mia gioventù (anni '70/'80) le contrapposizioni ideologiche opponevano l'"internazionalismo", considerato rivoluzionario, al "nazionalismo" considerato fascista. Ma, come dimostrò Sandro Pertini, l'unico degno Presidente avuto in Italia, che esultò come un bambino al mondiale 1982, il senso di appartenenza ad una identità e alle proprie radici di per se non è né di sinistra né di destra. E tifare per l'Italia non vuol dire tifare per l'ottusità e l'ignoranza di chi non considera italiani ragazzi nati e cresciuti in Italia solo per il colore della loro pelle, di chi disprezza ogni diversità, di chi sbeffeggia e insulta i disperati della terra. Gli ultrà nazifascisti dell'Italia sono quanto di più lontano dalla mia storia, ma non vedo perché gli debba dare il potere di togliermi il gusto di tifare per l'Italia.

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claudio71 ha scritto: ↑martedì 15 giugno 2021, 16:41

annibale ha scritto: ↑martedì 15 giugno 2021, 16:10

claudio71 ha scritto: ↑martedì 15 giugno 2021, 15:42 Mi sono goduto la vittoria dei mondiali 82 nonostante avessi 11 anni.La volta che ho tifato in maniera passionale la nazionale è stata per i mondiali del 90,ma quella volta era venuto fuori un coinvolgimento popolare che aveva investito tutta la nazione,dato che si disputavano in Italia.Ora della nazionale me ne importa una sega,la seguo solo per i mondiali e per gli europei tifandola in maniera distaccata,ed inoltre mi va anche al culo condividere sentimenti di patriottismo coi neofascisti,tifosi viscerali della nazionale,ma lo so che sono fatto male io.Mi auguro comunque che l'Italia possa vincere l'europeo,anche perché non è mai successo da quando seguo il calcio,ma se non dovesse succedere me ne farò una ragione

Capisco e condivido quello che dici, ma considero questo uno dei tanti "irrisolti" della nostra storia. Nei decenni della mia gioventù (anni '70/'80) le contrapposizioni ideologiche opponevano l'"internazionalismo", considerato rivoluzionario, al "nazionalismo" considerato fascista. Ma, come dimostrò Sandro Pertini, l'unico degno Presidente avuto in Italia, che esultò come un bambino al mondiale 1982, il senso di appartenenza ad una identità e alle proprie radici di per se non è né di sinistra né di destra. E tifare per l'Italia non vuol dire tifare per l'ottusità e l'ignoranza di chi non considera italiani ragazzi nati e cresciuti in Italia solo per il colore della loro pelle, di chi disprezza ogni diversità, di chi sbeffeggia e insulta i disperati della terra. Gli ultrà nazifascisti dell'Italia sono quanto di più lontano dalla mia storia, ma non vedo perché gli debba dare il potere di togliermi il gusto di tifare per l'Italia.

Ma iinfatti non sono i tifosi neofascisti il motivo principale che non mi fanno appassionare piu di tanto alla nazionale,diciamo che quello è uno dei motivi ma non il più importante,ed infatti rispondendo ad Ivano,anch'io quando c'è di mezzo il Pisa non mi interessa se quello accanto a me è di destra o di sinistra,ma rimane solamente un compagno di sciarpa.Posso dire pero' che vado orgoglioso del fatto che sia in curva che in gradinata non ci sia quel tipo di gente li,o per lo meno se ci sono,non lo espongono con simboli.Purtroppo dici bene te,è un problema irrisolto,come ricordo bene nonostante la giovane età,e dato il periodo, che qualcuno tifava unione sovietica ai mondiali dell'82,cosa che da comunista quale sono non farei ne ora ne lo avrei fatto a quell'epoca

Mah! Ti posso assicurare che questo forse era vero negli anni '50 e '60, quando c'era Togliatti, ma non più nell' '82, quando c'era Berlinguer.

Quarto podere ha scritto: ↑lunedì 14 giugno 2021, 12:35 Boia, davvero Djakomo, sembri un redattore di "Vogue pallone"

E meno male che ha esordito che non aveva visto le partite.....deh hai letto solo Vogue divise sportive.....

No vabbè, allora ditemi voi se stasera era Germania-Francia o piuttosto Real Madrid-PSG

La maglia del Portogallo?

Ti dirò... non mi è dispiaciuta. E' una seconda maglia, possono venire più o meno bene, possono piacere o no, ma sempre seconde maglie restano. Il Portogallo di ieri era per me dieci volte meglio di quello celestino di 5 ani fa.
Quello su cui obietto io non è la maglia, è la divisa. Il kit. Non voglio diventare schiavo della storia, ma ci sono nazionali che sono universalmente riconosciute e che hanno fatto la storia del calcio con una certa divisa. Vederle tutte snaturate mi irrita. E non è che dici, sai per una volta si può anche cambiare... sono 15 anni che ormai ci sono i tuttiblu contro i tutti bianchi, i tutti neri contro i tutti rossi.

Comunque, sul calcio giocato... io ieri ho visto un gran primo tempo, con un tipo di calcio parecchio diverso dalla stucchevole ragnatela spagnola o olandese. Ho visto cambiamenti di fronte, tentativi di profondità vera sulle ali. Poi vabbè, la Germania ormai non ha più un attaccante decente (Muller mi è parso un giocatore finito, a questi livelli) e in crisi anche in un ruolo - i terzini - in cui ha storicamente prodotto grandi giocatori. Ieri mi sarei aspettato un Kimmich arrembante nei confronti di Hernandez invece poco o nulla, e anche Gosens è stato ben bloccato da Pavard (che a me piace molto).
Invece la Francia mi ha impressionato: non ho visto le altre (Italia, Belgio, metà Inghilterra) ma ieri mi è parsa di un altro livello. Più che altro perché sceglie di giocare con le sue armi, la velocità in avanti e il senso della posizione in contenimento. Va vista contro avversari chiusi (perché io resto convinto che Mbappè tecnicamente non sia un mostro) però ieri è stato indicativo di come i francesi siano stati tranquillamente per TUTTI i 5 minuti iniziali senza toccare boccia... sapendo che proprio così avrebbero fatto male ai tedeschi.
Non ho rivisto il rigore né il primo fuorigioco... sul momento mi pareva sia rigore il primo che gol buono il secondo. Giusto invece annullare il gol a Benzema

Presa bene dai

Senza go l'Italia

Vorrei un parere di djakomo sui pantaloncini dell italia

Pur coi soliti limiti realizzativi ( che suona assurdo dopo un altro 3-0), ottima partita dell' italia.
Per ora secondo me la migliore squadra del torneo che sa fare tutte le fasi

Andrew ha scritto: ↑mercoledì 16 giugno 2021, 22:04 Vorrei un parere di djakomo sui pantaloncini dell italia

Bellissimi.
Sublimi.
Moderni.
Gran classe...