Russia 2018

serie A, serie B, dilettanti, amatori, rugby, bocce, tappini ecc.

Moderatore: Pietrino

  • Ne pricaj gluposti, prjiatelju moj...
    Non potete pagarmi tanto poco quanto poco io possa lavorare (anonimo jugoslavo)
  • Sulla questione Francia/Africa... non so tutti i giocatori, ma di quelli dell'undici titolare di "africani" ce n'erano 5 e mezzo (Varane ha padre caraibico e madre francese). Quattro sono nati in Francia e uno (mi pare Umtiti) è nato in Camerun ma è venuto in Francia a due anni.
    Perché mai costoro non dovrebbero essere considerati francesi, fatemi capire?

    Se poi noi siamo rimasti a una concezione paleolitica del concetto di cittadinanza son cazzi nostri, non dei francesi
    Non potete pagarmi tanto poco quanto poco io possa lavorare (anonimo jugoslavo)
  • i francesi sono bianchi, l'affriani sono negri.

    senno le razze a cosa servono?
  • SATOLLO ha scritto:i francesi sono bianchi, l'affriani sono negri.

    senno le razze a cosa servono?
    Le razze? Quali? Allora io sono una razza diversa dalla tua......
    "Chi pensa che il lavoro dell'area sportiva sia solamente quello di fare mercato sbaglia tutto: allenatori, calciatori e staff hanno bisogno di supporto continuo."
    Paolo Maldini
  • djakomo ha scritto:Sulla questione Francia/Africa... non so tutti i giocatori, ma di quelli dell'undici titolare di "africani" ce n'erano 5 e mezzo (Varane ha padre caraibico e madre francese). Quattro sono nati in Francia e uno (mi pare Umtiti) è nato in Camerun ma è venuto in Francia a due anni.
    Perché mai costoro non dovrebbero essere considerati francesi, fatemi capire?

    Se poi noi siamo rimasti a una concezione paleolitica del concetto di cittadinanza son cazzi nostri, non dei francesi
    Io sono contentissimo per quei ragazzi meno chiari degli altri e dai nomi esotici che hanno vinto la Coppa del mondo; sono i più forti, e con enorme potenzialità.
    Se loro si sentono francesi è un fatto positivo per TUTTO il resto d Europa.
    Sono meno contento per chi fino al giorno prima li ghettizza, li tratta da fenomeni da circo eppoi va a manifestare la grandeur de la France sui campi Elisi.
    Ma questo è un fenomeno che succederebbe anche a casa nostra coi vari Balotelli ed El Shaarawy, per cui ce l avrei anche col popolino itagliano, su questi temi persino peggio dei fragnesi
    La compensazione sai, è come il vento; che fa dimenticare chi ci arbitra
  • pietrino82 ha scritto:
    SATOLLO ha scritto:i francesi sono bianchi, l'affriani sono negri.

    senno le razze a cosa servono?
    Le razze? Quali? Allora io sono una razza diversa dalla tua......
    certo, io sono un cane.
  • ...consiglio a tutti la lettura del numero di aprile del National Geographic...

    http://www.nationalgeographic.it/dal-gi ... 3924576/1/
    Il tifoso deve essere consapevole che di calcio capisce poco (chi l'ha detto 'un me lo riordo, ma è vero)
  • IVANO69 ha scritto:
    djakomo ha scritto:Sulla questione Francia/Africa... non so tutti i giocatori, ma di quelli dell'undici titolare di "africani" ce n'erano 5 e mezzo (Varane ha padre caraibico e madre francese). Quattro sono nati in Francia e uno (mi pare Umtiti) è nato in Camerun ma è venuto in Francia a due anni.
    Perché mai costoro non dovrebbero essere considerati francesi, fatemi capire?

    Se poi noi siamo rimasti a una concezione paleolitica del concetto di cittadinanza son cazzi nostri, non dei francesi
    Io sono contentissimo per quei ragazzi meno chiari degli altri e dai nomi esotici che hanno vinto la Coppa del mondo; sono i più forti, e con enorme potenzialità.
    Se loro si sentono francesi è un fatto positivo per TUTTO il resto d Europa.
    Sono meno contento per chi fino al giorno prima li ghettizza, li tratta da fenomeni da circo eppoi va a manifestare la grandeur de la France sui campi Elisi.
    Ma questo è un fenomeno che succederebbe anche a casa nostra coi vari Balotelli ed El Shaarawy, per cui ce l avrei anche col popolino itagliano, su questi temi persino peggio dei fragnesi
    Certo.
    Però questo vale anche per gli americani campioni del mondo con i vari Cassius Clay, con i vari Magic-Jordan-DocJ, con i vari neri della Legion of Doom dei Seahawks and so on... vale per tutti i paesi (compresi quelli "comunisti") dove gli sportivi vengono (venivano?) dai quartieri e dagli strati più disagiati ma che vengono ricordati solo quando ci sono vittorie e non quando ci sono da fare riforme sociali.

    Così come valeva per tutti i morti delle varie guerre a cui veniva posta sopra una bandiera da sventolare una o due volte all'anno ma per le cui realtà sociali o familiari mai veniva fatto nulla se non arruolarli per le glorie nazionali...
    Non potete pagarmi tanto poco quanto poco io possa lavorare (anonimo jugoslavo)
  • Sicuramente djackomo. Difatti non è che gli americani mi stiano tanto più simpatici.
    Quello che forse stride un po' è la presupponenza, lo sciovinismo, la tronfia superbia di un Paese che si fonda sul poco se non sul niente e che deve sempre guardare tutti dall' alto verso il basso in virtù di non si sa cosa. Se stanno sul cazzo al mondo intero, un motivo ci sarà.
    Con questo, spero che la ridicola Francia xenofoba sia spazzata via dall' orda di ex membri dell impero che hanno sfruttato per secoli.
    La compensazione sai, è come il vento; che fa dimenticare chi ci arbitra
  • IVANO69 ha scritto:Sicuramente djackomo. Difatti non è che gli americani mi stiano tanto più simpatici.
    Quello che forse stride un po' è la presupponenza, lo sciovinismo, la tronfia superbia di un Paese che si fonda sul poco se non sul niente e che deve sempre guardare tutti dall' alto verso il basso in virtù di non si sa cosa. Se stanno sul cazzo al mondo intero, un motivo ci sarà.
    Con questo, spero che la ridicola Francia xenofoba sia spazzata via dall' orda di ex membri dell impero che hanno sfruttato per secoli.
    Ma insomma... menziona una sola, una qualsiasi manifestazione culturale e dimmi se la Francia non è una delle massimi esponenti europee. Architettura, letteratura, pittura, filosofia, dottrina politica, ma anche musica, cucina, moda. Non mi viene in mente nessun campo della storia culturale e artistica del nostro continente in cui non ci siano dei francesi (molti, e praticamente per dieci secoli consecutivamente) che non ne siano fra i più grandi.
    Che poi la loro politica e condotta militare abbia prodotto dei danni enormi (specialmente nel XX secolo) non ci sono dubbi: ma non si può dire lo stesso di Gran Bretagna, Germania e Russia? Anche queste sono tre nazioni che stanno sul cazzo al mondo intero, a seconda di chi interpelli.
    A me pare che a noi italiani la Francia stia sul cazzo perché anche a loro come a noi piace bere, piace vestirsi bene e piace fare i donnaioli: solo che poi loro a differenza nostra riescono anche a far funzionare uno stato e di recente anche a vincere dei campionati di calcio...
    Non potete pagarmi tanto poco quanto poco io possa lavorare (anonimo jugoslavo)