Gio'o der ponte 2023
Moderatore: Pietrino
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Sono indeciso sabato tra la finale del calcio storico violmerdaceo o il gioco del ponte. Entrambe manifestazioni adrenaliniche.Se vuoi sapere come è fatto il leone chiedi a un livornese di spiegarti un gatto
Si potrebbe proporre di portare tutti i combattenti del gio'o a firenzemerda e poi fare irruzione nel sabbione per vedere l'effetto che fa.
Campione della schedina 23-24
Allora guarda me la crossi....
Vorrei capire con che coraggio il calcio storico possa essere ancora considerato una rappresentazione storica...
Praticamente il campo di gara è occupato al 60% da coppie formate da calcianti delle due squadre avversarie...queste coppie si sfidano con pose e posizioni tipiche dell'MMA ed affini, tutte pratiche che col catzo richiamano ad una disfida medievale...tutti tatuati come se non ci fosse un domani, ma questo è secondario...mi dà più noia vedere le mosse di MMA in quel contesto...
Poi 3 o 4 di ogni squadra provano a fare "caccia"....ma visivamente il tutto è ridotto a ciò che ho appena descritto con l'aggravante della presenza simultanea di almeno 7/8 operatori della pubblica assistenza/ misericordia sempre sul campo...nel vivo delle botte con i loro gilet fosforescenti.
Ok, anche il gioco del ponte ha le sue pecce, soprattutto su cose similari...e infatti non mi pare di poterci permettere di "venderlo" come chissà cosa..
Ma loro lì, al solito, caano e pisciano fori dal vaso e oltretutto si vantano di mantenere le tradizioni medievali...
Vorrei vedere i video di trenta/quarant'anni fa' per vedere se c'erano gli High kick reverse o robe similari...
Non so' dei vostri buoni propositi, perché non mi riguardano..
Esiste una sconfitta pari al venire corroso,
che non ho scelto io ma è dell'epoca in cui vivo.
Esiste una sconfitta pari al venire corroso,
che non ho scelto io ma è dell'epoca in cui vivo.
E difatti a vederlo anche lì più o meno ci vanno solo parenti, amici e i ragazzotti del bar di quartiere.
Se vuoi sapere come è fatto il leone chiedi a un livornese di spiegarti un gatto
Beh oddio, tra il gioo del ponte (tiro alla fune rovesciato) e il calcio fiorentino non mi pare che ci sia un c@zzo di medievale: almeno a Firenze c'è un po' più di adrenalina
HO CAMBIATO LA FIRMA MA NON DIMENTICO
Ma infatti, almeno a Pisa, avrebbe più senso una mega scazzottata con il mazzascudo...a buttarsi giù dal ponte.(ovviamente tutto in sicurezza, non so' come...o a limite sullo stile wrestling, cioè recitato)...magari senza pose e posizioni di specialità marziali, senza gente completamente tatuata o gente della pubblica assistenza...
Ecco forze il problema è che si è puntato troppo sul lato "sportivo" (cioè facciamo una competizione dove gareggiare veramente) tralasciando la ricreazione e la spettacolarizzazione di un qualcosa che avrebbe dovuto avere un minimo di attinenza storica. Ovviamente parlo di costruzione di un prodotto prettamente tutistico, a discapito delle parti, delle squadre e delle segnate varie...
Capisco che magari perderebbe senso, sarebbe comunque come togliere la passione, l'attaccamento e il sentimento al gioco... però se andiamo a vedere, pian piano stiamo andando verso la stessa direzione(sempre meno gente a seguire, ormai gioco elitario, seguito da chi lo fa', ed anche loro sono sempre meno, sempre con minor attaccamento al territorio,etc etc)...allora perso per perso proviamo a renderlo veramente appetibile per i turisti...creiamo uno spettacolo che duri dall'inizio alla fine massimo un paio di ore..con qualcosa di spettacolare, tipo la finta scazzottata.
Boh attendo due parole da chi è più dentro...
Ecco forze il problema è che si è puntato troppo sul lato "sportivo" (cioè facciamo una competizione dove gareggiare veramente) tralasciando la ricreazione e la spettacolarizzazione di un qualcosa che avrebbe dovuto avere un minimo di attinenza storica. Ovviamente parlo di costruzione di un prodotto prettamente tutistico, a discapito delle parti, delle squadre e delle segnate varie...
Capisco che magari perderebbe senso, sarebbe comunque come togliere la passione, l'attaccamento e il sentimento al gioco... però se andiamo a vedere, pian piano stiamo andando verso la stessa direzione(sempre meno gente a seguire, ormai gioco elitario, seguito da chi lo fa', ed anche loro sono sempre meno, sempre con minor attaccamento al territorio,etc etc)...allora perso per perso proviamo a renderlo veramente appetibile per i turisti...creiamo uno spettacolo che duri dall'inizio alla fine massimo un paio di ore..con qualcosa di spettacolare, tipo la finta scazzottata.
Boh attendo due parole da chi è più dentro...
Non so' dei vostri buoni propositi, perché non mi riguardano..
Esiste una sconfitta pari al venire corroso,
che non ho scelto io ma è dell'epoca in cui vivo.
Esiste una sconfitta pari al venire corroso,
che non ho scelto io ma è dell'epoca in cui vivo.
Mi ricordo che ir mi povero babbo, andò a vedere la prova alla cittadella per vedere se era possibile non usare il carrello alla ripresa che ci fu poi 1981 con la sola benedizione delle bandiere e il primo gioco nell'82 (la rondella).Nickrivas ha scritto: ↑martedì 20 giugno 2023, 15:37 Ma infatti, almeno a Pisa, avrebbe più senso una mega scazzottata con il mazzascudo...a buttarsi giù dal ponte.(ovviamente tutto in sicurezza, non so' come...o a limite sullo stile wrestling, cioè recitato)...magari senza pose e posizioni di specialità marziali, senza gente completamente tatuata o gente della pubblica assistenza...
Ecco forze il problema è che si è puntato troppo sul lato "sportivo" (cioè facciamo una competizione dove gareggiare veramente) tralasciando la ricreazione e la spettacolarizzazione di un qualcosa che avrebbe dovuto avere un minimo di attinenza storica. Ovviamente parlo di costruzione di un prodotto prettamente tutistico, a discapito delle parti, delle squadre e delle segnate varie...
Capisco che magari perderebbe senso, sarebbe comunque come togliere la passione, l'attaccamento e il sentimento al gioco... però se andiamo a vedere, pian piano stiamo andando verso la stessa direzione(sempre meno gente a seguire, ormai gioco elitario, seguito da chi lo fa', ed anche loro sono sempre meno, sempre con minor attaccamento al territorio,etc etc)...allora perso per perso proviamo a renderlo veramente appetibile per i turisti...creiamo uno spettacolo che duri dall'inizio alla fine massimo un paio di ore..con qualcosa di spettacolare, tipo la finta scazzottata.
Boh attendo due parole da chi è più dentro...
Non conoscendo come si combatteva e le tecniche ormai andate perse chi provò (in amicizia) si fece male un se ne sarvo' uno. Fu deciso allora di riproporre il carrello (mazinga).
Io un idea c'è lavrei ma sarebbe moto costosa, bisognerebbe che mr k ci dasse una 10 di milioni.
Campione della schedina 23-24
Il mazzascudo è improponibile perché si avrebbero morti e feriti, il carrello stile gabbia che veniva usato fino agli anni 60 era estremamente pericoloso perché chi era in mezzo rischiava di rimanere incastrato. Io non ci vedo grandi alternative. Un idea sarebbe mettere il peso massimo della squadra in modo da livellare la squadre e permettere di partecipare a più gente. Così com'è posso capire che dall'esterno è poco fruibile ma a me mi garba da fa schifo uguale e se poi come me sotto al tubo hai provato a starci e capisci le dinamiche dei combattimenti ti diverti, perchè è un gioo di ghiozzi ma quando sei li sotto non è solo forza bruta ma serve anche capire quando è il momento di dare la botta o di rincalzare o di fare mezzo passo indietro per stendersi ecc ecc .Aledapescia73 ha scritto: ↑martedì 20 giugno 2023, 18:41Mi ricordo che ir mi povero babbo, andò a vedere la prova alla cittadella per vedere se era possibile non usare il carrello alla ripresa che ci fu poi 1981 con la sola benedizione delle bandiere e il primo gioco nell'82 (la rondella).Nickrivas ha scritto: ↑martedì 20 giugno 2023, 15:37 Ma infatti, almeno a Pisa, avrebbe più senso una mega scazzottata con il mazzascudo...a buttarsi giù dal ponte.(ovviamente tutto in sicurezza, non so' come...o a limite sullo stile wrestling, cioè recitato)...magari senza pose e posizioni di specialità marziali, senza gente completamente tatuata o gente della pubblica assistenza...
Ecco forze il problema è che si è puntato troppo sul lato "sportivo" (cioè facciamo una competizione dove gareggiare veramente) tralasciando la ricreazione e la spettacolarizzazione di un qualcosa che avrebbe dovuto avere un minimo di attinenza storica. Ovviamente parlo di costruzione di un prodotto prettamente tutistico, a discapito delle parti, delle squadre e delle segnate varie...
Capisco che magari perderebbe senso, sarebbe comunque come togliere la passione, l'attaccamento e il sentimento al gioco... però se andiamo a vedere, pian piano stiamo andando verso la stessa direzione(sempre meno gente a seguire, ormai gioco elitario, seguito da chi lo fa', ed anche loro sono sempre meno, sempre con minor attaccamento al territorio,etc etc)...allora perso per perso proviamo a renderlo veramente appetibile per i turisti...creiamo uno spettacolo che duri dall'inizio alla fine massimo un paio di ore..con qualcosa di spettacolare, tipo la finta scazzottata.
Boh attendo due parole da chi è più dentro...
Non conoscendo come si combatteva e le tecniche ormai andate perse chi provò (in amicizia) si fece male un se ne sarvo' uno. Fu deciso allora di riproporre il carrello (mazinga).
Io un idea c'è lavrei ma sarebbe moto costosa, bisognerebbe che mr k ci dasse una 10 di milioni.
"Chi pensa che il lavoro dell'area sportiva sia solamente quello di fare mercato sbaglia tutto: allenatori, calciatori e staff hanno bisogno di supporto continuo."
Paolo Maldini
Paolo Maldini
vai, poi semmai me lo spieghi
HO CAMBIATO LA FIRMA MA NON DIMENTICO
Lo so che un vedi l'ora...
"Chi pensa che il lavoro dell'area sportiva sia solamente quello di fare mercato sbaglia tutto: allenatori, calciatori e staff hanno bisogno di supporto continuo."
Paolo Maldini
Paolo Maldini
Il GdP è più autoreferenziale dei Corrado.
Se vuoi sapere come è fatto il leone chiedi a un livornese di spiegarti un gatto